Di Francesco Del Bo
La Banca d’Italia ha presentato al Parlamento una valutazione critica del recente decreto sul Superbonus, sottolineando la necessità di ridurre l’incertezza sui suoi costi.
Il decreto precedente sembra suggerire che modifiche rispetto al testo originale potrebbero comprometterne l’efficacia. La Banca avverte che, se le restrizioni attuali non riusciranno a limitare l’accumulo dei crediti, potrebbe essere necessario eliminare il Superbonus prima della sua naturale scadenza.
I costi stimati fino al 2023 sono già significativi, circa l’8% del PIL, e quelli per il biennio successivo sono ancora incerti. La Banca d’Italia cita discrepanze nelle stime del governo sui crediti del Superbonus, evidenziando l’importanza di una valutazione accurata dei costi futuri.