di Erica Berretto
Stop alla competizione nel nome di un obiettivo comune: far crescere imprese ed economia del nord Sardegna, dove con 55mila imprese lavora il 32% del tessuto produttivo isolano. Nord ovest e nord est si alleano dunque in nome dell’innovazione, della semplificazione e della sostenibilità attraverso un patto di ferro quasi storico, considerando l’eterna rivalità fra le due zone che però, per riprendersi dagli effetti devastanti della pandemia e per recuperare terreno rispetto all’area metropolitana di Cagliari, hanno deciso di deporre le armi.
A guidare questa nuova fase sarà il Position Paper, un documento ispirato alle linee guida della programmazione comunitaria 2021-2027 e dal Recovery Fund, che fissa come obiettivi quelli di promuovere la cultura d’impresa, far sì che il turismo diventi davvero una leva di sviluppo, supportare la competitività del sistema territoriale sui mercati nazionale e internazionale, investire sulla transizione digitale e ambientale e sullo sviluppo rurale.
Per concretizzare le intenzioni, la camera di commercio del nord Sardegna ha riunito allo stesso tavolo i due consorzi industriali provinciali, i due tavoli delle associazioni di categoria, il sistema camerale nelle sue differenti diramazioni e le organizzazioni sindacali. Andare insieme è una necessità ma anche un cambio di visione che può davvero rappresentare un cambio di passo.
Fonte: LaPresse