Risale mercato abitazioni vacanza, +3,1% prezzi vendita

Risale mercato abitazioni vacanza, +3,1% prezzi vendita

di Giovanna La Monaca

Torna la voglia di andare in vacanza e di investire nel mattone soprattutto in montagna: il Covid spinge il turismo di prossimità italiano, anche se non favorisce quello straniero. È quanto emerge dall’Osservatorio Nazionale Immobiliare Turistico 2021 di Fimaa (Federazione italiana mediatori agenti d’affari, aderente a Confcommercio-Imprese per l’Italia) con la collaborazione della società di studi economici Nomisma, secondo cui il quadro è “incoraggiante” per le compravendite di abitazioni nelle località turistiche, con un ritorno di interesse della domanda sia di acquisto che di locazione.

Sette agenti immobiliari su dieci hanno percepito, infatti, un sostanziale aumento delle compravendite di abitazioni per vacanza rispetto al 2020. Lo scorso anno la battuta di arresto è risultata di circa il 6%: maggiore tenuta hanno mostrato le località di montagna, rispetto al mare e ai laghi, avendo scontato una flessione di minore intensità se paragonata alla media delle località turistiche.

Nel 2021 il prezzo medio per l’acquisto di un’abitazione nelle località turistiche in Italia si attesta a 2.730 euro al mq commerciale, con un trend dei prezzi di vendita delle case per vacanza in aumento del 3,1% su base annua e un campo di oscillazione compreso tra -1,2% e +5,5%, mettendo in evidenza un deciso recupero dopo la battuta di arresto dello scorso anno (-0,8% su base annua).

Per le abitazioni top nuove nelle località turistiche, le quotazioni medie si attestano su valori che superano i 3.700 euro al mq (con un range di oscillazione dei valori medi tra 2.900 e 4.200 euro al mq); per le abitazioni centrali usate i valori medi oscillano tra 2.110 e 3.160 euro al mq, mentre per le abitazioni periferiche usate si mantengono tra 1.520 e 2.200 euro al mq.

Fonte: DIRE