Riaprono i castelli in Emilia-Romagna e i week-end sono a corte

Riaprono i castelli  in Emilia-Romagna e i week-end sono a corte

di Giuseppe Gallo

Molti dei 60 tra castelli, rocche, fortezze e manieri dell’Emilia-Romagna, dal piacentino al forlivese, sono pronti a riaccogliere i visitatori con tante iniziative nei fine settimana, anche per i bambini. In programma ci sono infatti visite guidate, laboratori, trekking, passeggiate tra i vigneti ed enogastronomia.

Tra gli appuntamenti in programma già nei weekend di maggio ci sono quelli alla Rocca Sforzesca di Riolo, in provincia di Ravenna, dove con erbe officinali e ricette cifrate si possono cucinare i piatti di Caterina Sforza. Alla Delizia Estense del Verginese, nel ferrarese, in calendario ci sono visite guidate, mentre a Villa Torlonia (Forlì-Cesena) si svolgono i sabati di poesia con le visite guidate al Museo multimediale Pascoliano e al Palazzo Nobile della dimora malatestiana, tenuta agricola dei principi Torlonia e luogo del ricordo del poeta Giovanni Pascoli.

E ancora, da giovedì a domenica, sempre in maggio si può scoprire la Rocca Sanvitale di Fontanellato (Parma), sede del circuito Castelli del Ducato, con tour guidato al Castello con tappa alla “Camera Ottica” nel caratteristico giardino pensile in fiore, affacciato sul fossato colmo d’acqua. Sempre nel territorio di Parma, al Castello di Varano de’ Melegari, le guide, in abiti di foggia medievale, conducono i turisti alla scoperta degli ambienti più caratteristici della fortezza, fra i quali la prigione del Bentivoglio, i camminamenti di ronda e la balconata panoramica, la sala delle armi, lo scalone settecentesco e il Salone d’Onore affrescato, svelando la storia del secolare Castello Pallavicino.

Molte le possibilità di visita nel piacentino, come a Castello di Gropparello, dove si puo’ fare il tour delle Gole del Vezzeno, un canyon formato dall’omonimo corso d’acqua attorno al maniero. Si potranno percorrere gli antichi sentieri di ronda che dalla Rocca fortificata del Castello conducono al fondo del dirupo, dove scorre il torrente Vezzeno. Per il pranzo è possibile prenotare un tavolo nei giardini della Taverna Medievale, scegliere i tavoli sotto il Padiglione delle Roseo anche fare un picnic con cestini a tema.

Alla Rocca Viscontea di Castell’Arquato, invece, si possono prenotare passeggiate tra vigneti accompagnati da una guida escursionistica o percorrere percorsi di trekking sulle colline o nel borgo storico. O ancora, si può andare al Castello di Rivalta dove sono allestiti tavolini nel borgo per soste dopo o prima della visita al maniero che ancora oggi ospita la famiglia dei Conti Zanardi Landi di Veano.

Le iniziative e le riaperture, ricorda Apt, prevedono prenotazione obbligatoria e rispettano le normative dei Dpcm. Per tutte le esperienze in calendario www.castelliemiliaromagna.it – www.castellidelducato.it.

Fonte DIRE