di Giuseppe Maselli
Definire, sperimentare e validare un nuovo scenario di economia circolare basato sul riuso di rifiuti plastici derivanti da Dispositivi di Protezione Individuale (Dpi) a fine vita, quali ad esempio mascherine e camici realizzati in tessuto-non-tessuto, per la preparazione di ‘asfalti rinforzati’ con performance migliori in termini di resistenza alla frattura e vita utile rispetto ai tradizionali asfalti non rinforzati e di pari o migliore livello in confronto ad asfalti rinforzati con altre tipologie di materiali comunemente impiegati in questo settore.
E’ quanto si propone il progetto Single Use Ppe Reinforced Asphalt (Supra), giudicato il miglior progetto sulla attività di ricerca volta alla riduzione dei rifiuti prodotti da plastica monouso nell’ambito del ‘bando per il finanziamento di attività di ricerca volta alla riduzione dei rifiuti prodotti da plastica monouso – Edizione 2021’ promosso dal ministero della Transizione Ecologica.
Proposto dai ricercatori e professori del Deim (Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa) dell’Università della Tuscia, coordinati da Marco Marconi, prevede la collaborazione dei ricercatori Daniele Landi e Christian Spreafico del gruppo di ricerca Virtualization and Knowledge, Dipartimento di Ingegneria Gestionale dell’Informazione e della Produzione dell’Università degli studi di Bergamo.
Fonte: Adnkronos