di Gaia Beretto
Nel dettaglio il Piano Strategico Italgas 2021-2027 che prevede investimenti complessivo di 7,9 miliardi di euro, di cui 2 miliardi di euro dedicati alle gare Atem, risporta oltre 1,4 miliardi di euro per la digitalizzazione delle reti; una riduzione del 30% delle emissioni di gas a effetto serra e del 25% del consumo energetico; un primo step nella strategia di crescita nel settore dell’efficienza energetica con l’acquisizione della ESCo Ceresa SpA; la concentrazione in un nuovo veicolo societario delle attività di Information Technology del Gruppo; una forte attenzione alla Gender Equality e focus sulla formazione; l’ottimizzazione della struttura finanziaria e ricorso a strumenti caratterizzati da profili di Sostenibilità. La politica dei dividendi resta confermata fino al 2023.
In uno scenario energetico complessivo che ha i suoi punti fermi nei target fissati dall’Unione Europea al 2030 e al 2050, il sistema dei DSO è chiamato a giocare un ruolo chiave nella decarbonizzazione dell’economia. In questo contesto il Piano Strategico di Italgas 2021-2027 risponde a questi obiettivi valorizzando il ruolo delle reti del gas quale volano della transizione energetica.
Dei 5,9 miliardi di euro, 1,4 miliardi, sono destinati a portare a termine i programmi di digitalizzazione dell’intero network con la realizzazione di reti smart in grado di accogliere gas rinnovabili come il biometano – già oggi ampiamente disponibile e atteso in forte sviluppo nell’arco del prossimo decennio – nonché il metano sintetico e l’idrogeno verde.
In particolare, entro il 2022 si prevede la sostituzione e l’upgrade di oltre 7.000 impianti di regolazione della pressione (GRF e IRI). In questo scenario si inseriscono l’innovativo progetto ‘Power to Gas’ che il Gruppo sta realizzando in Sardegna, prima vetrina tecnologica della filiera di produzione dell’idrogeno verde in Italia, che diventerà operativo nel corso del 2022; l’impulso alle attività di R&D attraverso il potenziamento del laboratorio tecnologico Italgas, già oggi centro di eccellenza internazionale sulle attività tradizionali di verifiche metrologiche e analisi chimiche.
Grazie alla trasformazione digitale della rete e alle innovazioni tecnologiche messe in campo – da Picarro al know-how di Seaside – Italgas prevede che al 2027 avrà ridotto del 30% le emissioni climalteranti (Scope I e Scope II) e del 25% i consumi energetici, entrambi rispetto al 2020.
Fonte: Dire