di Gaia Beretto
Philip Morris International (Pmi) ha inaugurato nel Comune di Valsamoggia, provincia di Bologna, il nuovo Centro per l’Eccellenza Industriale, il più grande al mondo targato Philip Morris. Il nuovo Centro fa parte di un piano di investimenti per l’Italia pari a circa 600 milioni di euro in tre anni, legati ai nuovi prodotti senza combustione. Secondo le stime di PMI l’impatto occupazionale diretto, indiretto e indotto sarà di circa 8.000 posti di lavoro lungo la filiera. Il polo produttivo di Bologna è il primo al mondo per la produzione su larga scala di prodotti senza combustione. Attività che saranno consolidate e integrate grazie alla nascita del nuovo hub che sarà a supporto del centro R&D globale di PMI a Neuchatel, in Svizzera.
Tra le attività del centro ci sarà il supporto della prototipazione dei prodotti e dell’industrializzazione, come l’identificazione di nuovi macchinari per realizzare i prodotti finiti su larga scala; il miglioramento dei processi produttivi; progetti di sostenibilità volti a migliorare le performance ambientali come l’uso efficiente e responsabile delle risorse. Il nuovo Centro sarà operativo entro la fine dell’anno, coinvolgerà complessivamente oltre 250 persone altamente qualificate, tra persone che attualmente operano in Philip Morris Manufacturing & Technology Bologna, nuove assunzioni e personale che si sposterà a Bologna da altre affiliate del gruppo Pmi.
Il nuovo Centro e il nuovo piano industriale di Pmi si inseriscono nel processo di trasformazione dell’azienda verso “un futuro senza fumo”, per lo sviluppo di prodotti sempre più innovativi con l’obiettivo di eliminare le sigarette dal mercato nel più breve tempo possibile. Al 30 settembre 2021, i prodotti senza fumo di PMI sono disponibili in 70 paesi e si stima che oltre 14 milioni di fumatori adulti nel mondo siano già passati ad IQOS e abbiano smesso di fumare sigarette.
Fonte: Adnkronos