Di Giuseppe Gallo
Il Decreto Legislativo 81/2015 consente ai datori di lavoro e dipendenti di stipulare contratti part-time, rispettando le disposizioni di legge e contrattazione collettiva.
Nei contratti collettivi nazionali del settore edilizia, il part-time può essere orizzontale, verticale o misto, rispettando i principi di volontarietà, compatibilità aziendale, e reversibilità. La trasformazione tra full-time e part-time richiede il consenso delle parti.
Il lavoro supplementare è previsto per esigenze tecnico-organizzative.
Ogni CCNL del settore edilizia (PMI-Confimi, Confapi, Industria, Cooperative, Artigianato) regola il part-time con specifiche disposizioni, incluse limitazioni numeriche per l’assunzione di operai part-time.