Non si vota più. Le urne slittano dopo l'estate

Non si vota più. Le urne slittano dopo l'estate

Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera allo slittamento delle elezioni amministrative. Nel testo del decreto è attesa la definizione delle finestre entro le quali ciascuna Regione chiamata al voto potrà indire le elezioni. Il voto, a causa dell’emergenza Coronavirus, slitterà in sette le regioni: Veneto, Liguria, Campania, Toscana, Marche, Puglia e Valle D’Aosta.

I comuni che invece dovranno eleggere i nuovi Consigli sono 1.137, di cui 18 capoluoghi di provincia. Tra le città che torneranno al voto ci sono Venezia, Reggio Calabria, Trento, Bolzano, Arezzo e Viareggio. Il decreto legge consentirà il rinvio delle elezioni regionali e comunali, previste per questa primavera, in una data compresa tra il 15 settembre e il 15 dicembre. I relativi consigli regionali sono prorogati fino al 31 agosto.