Nasce il progetto "Firenze in barattolo"

Nasce il progetto "Firenze in barattolo"

Ai negozianti un barattolo in cui raccogliere i mozziconi di sigaretta, rispetto per l’ambiente e cultura per le strade

di Francesca Grosso

Fumare fa male, questo è la premessa: inoltre sono centinaia di migliaia le cicche che finiscono a terra a Firenze ogni giorno, creando un problema di pulizia e decoro urbano, oltre al notevole impatto ambientale.

Ripulire le strade dai mozziconi di sigaretta ma anche conoscere la storia della città. Con questo duplice obiettivo nasce “Firenze in barattolo”, progetto promosso da Postini Fiorentini, Alia servizi ambientali, consorzio Ricrea, con il patrocinio del Comune di Firenze che ha preso il via la scorsa settimana.

L’idea è quella di fornire gli esercenti fiorentini di un barattolo per la raccolta dei mozziconi di sigaretta, dotato di un adesivo con Qr code grazie al quale si potrà accedere a una pagina web dedicata alla strada in cui l’attività è ubicata. I contributi web sono a cura di Wikipedro, il giovane ”divulgatore” fiorentino che racconta sui social attraverso video itineranti aneddoti e bellezze della città.

Si tratta di un barattolo davvero multifunzionale, che, oltre a rispettare l’ambiente, consente di conoscere meglio e in modo originale tanti angoli di Firenze.

Anche un piccolo gesto, come quello di non gettare un mozzicone di sigaretta a terra, è fondamentale, perché è con tanti piccoli gesti tutti assieme che si può fare qualcosa di grande e contribuire in modo significativo alla bellezza e al decoro della città e alla difesa dell’ambiente.