Di Cristiano Arcuri
Nel 2023, il mercato immobiliare ha registrato un calo significativo. Secondo il rapporto annuale dell’Osservatorio del mercato immobiliare (OMI), ci sono state circa 710mila compravendite, con una diminuzione del 9,7% rispetto al 2022. I maggiori cali si sono verificati nel Centro e nel Nord Italia, soprattutto nei capoluoghi. La superficie media delle abitazioni vendute è stata di circa 106 mq, con una leggera diminuzione rispetto all’anno precedente.
Le case più richieste sono state quelle tra 50 e 85 mq. Le abitazioni di medie e grandi dimensioni hanno visto una riduzione maggiore delle vendite (-11%). Nelle città capoluogo delle isole maggiori, le compravendite di case fino a 50 mq sono aumentate del 5,7%.
Il fatturato complessivo è diminuito del 10% rispetto al 2022, totalizzando circa 111 miliardi di euro. La Lombardia ha registrato il fatturato maggiore, mentre il calo più forte è stato a Roma (-14,4%). La media del fatturato per unità immobiliare in Italia è di 156.600 euro, con valori più alti al Centro e più bassi al Sud e nelle Isole. Milano è la città con il valore medio di abitazione più alto (380mila euro).