L'Europa brucia 172 miliardi

L'Europa brucia 172 miliardi

I dati sul pil tedesco e di quello statunitense, che nel secondo semestre registrano le cadute più alte della storia, piegano i mercati mondiali. Mentre Wall Street avanza contrastata, le principali borse europee bruciano oltre 172 miliardi, con lo Stoxx Europe 600, l’indice che racchiude 600 grandi, medie e piccole aziende di 17 Paesi europei, che arretra del 2,16%. La sola Piazza Affari ne brucia 17,3, con un calo dell’All Share di oltre il 3%, mentre il Ftse Mib perde il 3,28% a torna a 19.228 punti. In poco piu’ di una settimana la borsa di Milano è passata dal toccare i massimi post-Covid, che valevano una capitalizzazione di circa 597 miliardi, ai 557,8 miliardi di oggi. E ad aggiungere benzina sul fuoco della paura sono anche i nuovi casi di coronavirus, che tornano a crescere in tutto il Vecchio continente.

In mattinata la Germania ha annunciato che nel secondo trimestre il crollo del Pil tedesco e’ stato del 10,1% rispetto al periodo precedente, la peggior caduta dal 1970, con una contrazione che su base annua vale l’11,7%. Nel pomeriggio, invece, e’ stata ufficializzata l’entrata in recessione dell’economia americana, con una caduta del 32,9% del prodotto interno lordo dopo la contrazione del 5% del primo trimestre. Si chiude cosi’, con il ‘tonfo’ piu’ grande della storia, il periodo di espansione economica piu’ lungo di sempre per l’economia a stelle e strisce, cresciuta per 11 anni di fila.


Anche la Bce, nel suo bollettino economico, si e’ soffermata su come l’epidemia di Covid-19 e i lockdown decisi per contenerla abbiano lasciato tracce profonde sulle attivita’ di manifattura e servizi. “Sebbene i dati economici piu’ recenti, in particolare i risultati delle indagini, mostrino i primi segnali di ripresa, essi evidenziano ancora una contrazione epocale della produzione dell’area dell’euro nel secondo trimestre del 2020″, con diversi indicatori che, nonostante i forti aumenti, “rimangono al di sotto dei loro livelli di lungo termine”, rileva l’Eurotower.