In Puglia previsti investimenti in crescita per l’edilizia

In Puglia previsti investimenti in crescita per l’edilizia

di Giuseppe Gallo

È del 7,6% la crescita stimata degli investimenti per il settore delle costruzioni in Puglia nel 2021, a fronte di un calo del 10,2% registrato nel 2020. Il dato è contenuto nel report elaborato dalla direzione Affari economici, finanza e centro studi Ance e presentato da Ance Puglia a Bari.

Per l’associazione la crescita stimata potrà essere ottenuta solo se sarà liberato tutto il potenziale del Superbonus 110% e con i primi effetti degli investimenti in arrivo con i fondi del Next Generation Eu che ammonteranno a 107,7 miliardi di euro per tutto il Paese. Il decreto Semplificazioni sembra aver risolto molti nodi burocratici incontrati sinora.

In Puglia, già tra febbraio e maggio, gli interventi sono quasi triplicati sfiorando il migliaio, con quasi 100 milioni di euro di valore ma si tratta di una crescita che va alimentata e messa al riparo da fenomeni che rischiano di bloccarla, come l’aumento incontrollato dei prezzi dei materiali.

Anche sul fronte occupazionale con la massa salariale denunciata dalle casse edili pugliesi nel semestre ottobre 2020 – marzo 2021 che ha fatto registrare una crescita del 5% rispetto allo stesso periodo a cavallo tra 2018 e il 2019.

Sul fronte dell’edilizia privata, il numero dei permessi a costruire depositati in Puglia nel 2019 aveva già avuto un andamento negativo (4.026 in totale, con una contrazione del -17,7%). E la situazione non è migliore nell’edilizia non residenziale, dove il crollo è stato del 35,2%. Nel 2020 però sono aumentate del 26% surroghe e sostituzioni a causa della discesa dei tassi di interesse a fronte di una contrazione del 3,3% dei nuovi mutui.

Fonte: Dire