Di Giuseppe Gallo
Il quadro economico definito dall’articolo 5 dell’Allegato I.7 al d.lgs. 36/2023, che raggiunge il massimo livello di definizione all’interno del progetto esecutivo. Questo quadro economico è cruciale per la gestione dei contratti pubblici di lavori, servizi e forniture.
Le voci previste nel quadro economico includono una vasta gamma di costi, come lavori a corpo, costi della sicurezza, opere di mitigazione ambientale, spese tecniche e molto altro. La struttura del quadro economico è organizzata su quattro colonne, distinguendo tra costi pre e post-gara. Questo permette una visualizzazione immediata delle procedure affidate e dei costi sostenuti.
Inoltre, sono da aggiungere le spese tecniche relative agli incarichi professionali, i compensi per altre funzioni come direzione lavori e sicurezza, nonché le spese per il Collegio consultivo tecnico. Il quadro economico include anche le voci relative agli imprevisti, alle spese generali e all’IVA.
Il quadro economico è uno strumento dinamico che consente il monitoraggio progressivo dello stato di attuazione dell’intervento e serve da riferimento per la registrazione delle procedure di appalto, il controllo delle spese e la verifica di coerenza con il budget originale.