Di Cristiano Arcuri
Il bunker di Mussolini, situato sei metri sotto i prati fioriti di Villa Torlonia a Roma, è stato restaurato e riaperto al pubblico dopo decenni di inaccessibilità. Costruito durante la Seconda Guerra Mondiale come rifugio antiaereo per il Duce e la sua famiglia, offre ora un’esperienza immersiva per conoscere questo periodo oscuro della storia italiana.
La visita guidata si divide in tre sezioni: inizia con un video che mostra la vita lussuosa di Mussolini nella villa, per poi scendere nei rifugi antiaerei, dove i visitatori possono rivivere l’angoscia dei bombardamenti grazie a proiezioni e suoni realistici. Infine, si accede al bunker vero e proprio, un luogo silenzioso che invita alla riflessione sulle tragedie della guerra e sul regime fascista.
La riapertura, avvenuta il 5 aprile 2024, offre visite guidate a pagamento su prenotazione online o telefonica. Visitare il bunker è un’opportunità per conoscere la storia e riflettere sull’importanza della pace, ricordando gli orrori della guerra.