Effetto cannocchiale

Effetto cannocchiale

Di Elisabetta Farini


L’architetto Raúl Sánchez ha ristrutturato un appartamento in un palazzo tardo ottocentesco dell’Eixample a Barcellona, seguendo il piano urbanistico di Ildefons Cerdà. Questo progetto di 21 metri di lunghezza si sviluppa come una galleria lineare, collegando le due facciate dell’edificio: una su calle Girona e l’altra su un cortile interno. La parola chiave del progetto è “continuità“, con ambienti autosufficienti ma interconnessi, sottolineati da una parete di noce che attraversa tutto l’appartamento.

Le funzioni della casa sono distribuite in due poli: la zona giorno su calle Girona e le camere più silenziose sul lato opposto. La parete di noce nasconde spazi come la cucina verde, i servizi e una camera matrimoniale con bagno privato.

Dettagli, materiali e finiture sono stati curati con la collaborazione della designer Catalina Montaña, con pavimenti in microcemento bianco e parquet nelle camere. L’arredamento, realizzato su misura, utilizza una palette cromatica vivace per valorizzare la luminosità degli ambienti, lasciando aperte le possibilità future.