Debutta al Porto di Palermo Costa Toscana, la 'smart city' itinerante totalmente green

Debutta al Porto di Palermo Costa Toscana, la 'smart city' itinerante totalmente green

di Lucia Zitti

Una vera e propria ‘smart city’ sul mare, dotata di tecnologie d’avanguardia e con un’attenzione particolare alla sostenibilitàCosta Toscana, la nuova ammiraglia della flotta di Costa Crociere, protagonista dell’ultima edizione del Festival di Sanremo durante la quale ha ospitato a bordo le esibizioni di grandi artisti italiani, è arrivata oggi a Palermo.

Per la prima volta durante la sua crociera inaugurale, partita lo scorso 5 marzo da Savona, ha fatto scalo nel capoluogo siciliano, dove tornerà tutti i giovedì, fino al 28 aprile, per un itinerario di una settimana che farà tappa anche a Civitavecchia/Roma, Savona, Marsiglia, Barcellona, Valencia. Nel 2022, infatti, il porto di Palermo ospiterà ogni settimana Costa Toscana, Costa Smeralda e Costa Firenze, per un totale di 86 scali rispetto ai 12 dello scorso anno.

A bordo di Costa Toscana i viaggiatori potranno immergersi nei colori e nelle atmosfere della regione da cui la nave prende il nome grazie a un progetto creativo curato da Adam D. Tihany. Arredamento, illuminazione, tessuti e accessori sono tutti ‘made in Italy’, creati da 15 partner rappresentativi dell’eccellenza italiana. L’offerta di bordo si integra perfettamente in questo contesto: dalla Solemio Spa alle aree dedicate al divertimento; dai bar tematici, in collaborazione con grandi brand italiani e internazionali, ai 21 tra ristoranti e aree dedicate alla ‘food experience’, tra cui il nuovo ‘Archipelago’, che propone i menù ideati da tre grandi chef: Bruno Barbieri, Hélène Darroze e Ángel León. Ma Costa Toscana è soprattutto una nave green. 

Grazie all’utilizzo del gas naturale liquefatto, infatti, è possibile eliminare quasi totalmente l’immissione in atmosfera di ossidi di zolfo (zero emissioni) e particolato (riduzione del 95-100 per cento), con una riduzione diretta dell’85 per cento delle emissioni di ossido di azoto e sino al 20 per cento di CO2. Non solo. Per ridurre ulteriormente l’impatto ambientale l’intero fabbisogno giornaliero di acqua è soddisfatto trasformando quella del mare con l’utilizzo di dissalatori, mentre il consumo energetico è ridotto al minimo grazie a un sistema di efficientamento energetico intelligente. Inoltre, a bordo è effettuato il 100 per cento di raccolta differenziata e il riciclo di materiali quali plastica, carta, vetro e alluminio. 

Fonte: Adnkronos