Condono Edilizio: chiarimenti dalla Regione Lazio sulla compatibilità paesaggistica

Condono Edilizio: chiarimenti dalla Regione Lazio sulla compatibilità paesaggistica

La Regione Lazio ha recentemente fornito nuove e significative indicazioni in materia di condono edilizio e sanatoria, con particolare riferimento al rilascio del parere di compatibilità paesaggistica.

Questa tematica, sempre al centro di ampie discussioni, riguarda specificamente le procedure legate alle istanze di condono edilizio secondo le leggi n. 47/1985, n. 724/1994, n. 326/2003 e l’accertamento di conformità ai sensi dell’art. 36 del d.P.R. n. 380/2001.

L’Ente di gestione del Parco dei Castelli Romani, indirizzando la propria richiesta alla Direzione Regionale Ambiente, ha sollevato questioni di fondamentale importanza per la tutela del patrimonio paesaggistico in area protetta, rilanciando un dibattito sul corretto approccio da adottare nei confronti degli abusi edilizi realizzati prima dell’istituzione delle aree protette.

Chiarimenti dalla Regione Lazio: Condono e sanatoria in zone vincolate

La Direzione Regionale Ambiente della Regione Lazio ha emanato una circolare il 1° febbraio 2024, con numero 348, che apporta chiarimenti cruciali sulla gestione delle istanze di condono edilizio in aree vincolate.

Questa tematica, sempre al centro di ampie discussioni, riguarda specificamente le procedure legate alle istanze di condono edilizio secondo le leggi n. 47/1985, n. 724/1994, n. 326/2003 e l’accertamento di conformità ai sensi dell’art. 36 del d.P.R. n. 380/2001.

Il TAR ha confermato che l’approccio della Pubblica Amministrazione deve essere guidato dalla legge vigente, promuovendo così la tutela dell’interesse pubblico senza pregiudizi basati sulla temporalità dell’introduzione di vincoli o regolamentazioni.

Questo approccio rispetta la giurisprudenza stabilita dall’Adunanza Plenaria n. 20/1999, assicurando che ogni procedimento sia condotto in conformità alle norme attuali, a tutela dell’integrità del paesaggio e del territorio.

FONTE edilizia.com