Coldiretti, 15 anni per ricostruire boschi e macchia mediterranea distrutti in Sardegna

Coldiretti, 15 anni per ricostruire boschi e macchia mediterranea distrutti in Sardegna

di Giuseppe Gallo

Serviranno almeno 15 anni per ricostruire i boschi e la macchia mediterranea distrutti dalle fiamme che hanno raggiunto pascoli, ulivi, capannoni, fienili con le scorte di foraggio e mezzi agricoli e ucciso animali: i danni all’agricoltura sono incalcolabili con oltre 20mila ettari andati a fuoco. È quanto emerge dal monitoraggio della Coldiretti sugli effetti degli incendi che hanno colpito la Sardegna, soprattutto nell’Oristanese, negli ultimi giorni.

Ai costi economici e sociali si somma una catastrofe ambientale con lecci, roverelle e sughere secolari andati in fumo in aree dove, sottolinea la Coldiretti, saranno impedite anche tutte le attività umane tradizionali. Un disastro sotto ogni punto di vista, per l’organizzazione, con la distruzione totale delle erbe e delle essenze che sono alla base dell’alimentazione di pecore e mucche.

Per ogni bosco andato in fiamme, ci sono danni all’ambiente, all’economia, al lavoro e al turismo. Se certamente il divampare delle fiamme nella macchia mediterranea è favorito dal clima anomalo con alte temperature e afa, a preoccupare, è l’azione dei piromani con il 60% degli incendi che si stima sia causato volontariamente. La Coldiretti è impegnata in una capillare azione di monitoraggio e assistenza ad agricoltori e allevatori ai quali chiede di agire con massima cautela e ringrazia tutte le forze impegnate nelle operazioni di spegnimento coordinate dalla Protezione civile.

Fonte: Adnkronos