di Giuseppe Rizzo
Opere nate dal recupero di oggetti dei circular hub di IKEA Italia in mostra a Milano fino al 17 dicembre. L’esposizione “Circular Exhibition” in collaborazione con Base Milano vuole essere un invito a rendere la circolarità parte della nostra vita di tutti i giorni e contribuire a sensibilizzare i cittadini su come ridurre al minimo i rifiuti, trasformandoli in qualcosa di ancora utile. Proprio da questo concetto prendono vita le opere create da nove designer, attraverso l’utilizzo di oggetti recuperati dalle aree dei negozi dedicate alla vendita e all’acquisto di mobili di seconda mano.
Le opere esposte portano la firma degli artisti Matteo Guarnaccia, Andrea de Chirico, collettivo The Ladies Room e Parasite 2.0. La mostra ospiterà anche gli studenti dell’Accademia di Brera, protagonisti di un laboratorio dal vivo durante il quale trasformeranno mobili usati in nuovi oggetti, pronti per una seconda vita. La Circular Exhibition nasce dalla collaborazione con Base Milano, progetto di innovazione e di contaminazione culturale nel cuore di zona Tortona, che ha curato la selezione dei designer, parte della comunità di creativi che vivono quotidianamente i suoi spazi con residenze ed esposizioni e che rappresentano al meglio la visione innovativa e transettoriale del centro culturale milanese.
Ed è proprio con questa visione che gli artisti hanno realizzato i pezzi della Circular Collection, ieri mobili di seconda mano e oggi opere d’arte. Opere create con oggetti recuperati dai circular hub, ex ‘angolo delle occasioni’, dove IKEA offre un’ampia gamma di prodotti di recupero e di seconda mano a prezzi ancora più accessibili: mobili recuperati dall’esposizione o restituiti da altri clienti, che meritano una seconda opportunità. Inoltre, sempre attraverso i circular hub, IKEA condivide conoscenze su come riparare e recuperare vecchi mobili e collabora con le comunità locali per diffondere concetti come sostenibilità e circolarità.
Fonte: Adnkronos