di Giulio Oppi
Illycaffè diventa B Corp: è la prima azienda italiana del caffè a ottenere questa certificazione, assegnata alle organizzazioni che si impegnano a rispettare i più alti standard di performance sociale e ambientale, trasparenza e responsabilità e che operano in modo da ottimizzare il loro impatto positivo verso i dipendenti, le comunità di riferimento e l’ambiente.
L’etica e la sostenibilità sono parte del Dna di illycaffè che fin dalla sua creazione si è posta l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone.
Nel 2019 ha rafforzato il suo impegno di stakeholder company, adottando lo status di Società Benefit e confermando la scelta di continuare a crescere operando in modo sostenibile per le comunità con le quali interagisce, inserendo l’impegno all’interno del proprio statuto societario.
Essere sostenibili è una scelta che illycaffè mette in pratica da sempre lungo tutta la filiera, confermando la volontà di crescere operando in modo responsabile, trasparente e sostenibile per le comunità con le quali interagisce.
La filiera sostenibile di illycaffè si basa su un sistema di relazioni dirette con i propri fornitori che si regge su quattro pilastri fondamentali: selezionare e lavorare direttamente con i migliori produttori di Arabica; trasferire loro la conoscenza, formandoli a una produzione di qualità nel rispetto dell’ambiente attraverso l’Università del Caffè e il lavoro quotidiano sul campo con agronomi specializzati; ricompensarli per la qualità prodotta, pagando loro prezzi superiori a quelli di mercato, stimolando il miglioramento continuo e rendendo sostenibile la produzione; creare una comunità di produttori che si incontra virtualmente nella piattaforma a loro dedicata, Circolo illy.
Fonte Adnkronos