di Francesco Del Bo
Con il 2021 prosegue l’ultima annualità della campagna europea ‘Europa, dove la qualità è di casa‘ delle quattro denominazioni più note dell’Alto Adige. Vini Alto Adige Doc, Formaggio Stelvio Dop, Mela Alto Adige Igp e Speck Alto Adige Igp i protagonisti.
L’obiettivo è valorizzare i marchi europei che garantiscono l’origine e la qualità dei prodotti agroalimentari. I marchi di qualità dell’Unione europea forniscono, infatti, ai consumatori uno strumento per orientarsi tra i prodotti alimentari e identificarne origine, qualità e sicurezza.
Tra i protagonisti della campagna i vini dell’Alto Adige Doc. L’Alto Adige è infatti una delle regioni vitivinicole più piccole d’Italia, appena 5.550 ettari vitati, ma grazie alla sua particolare posizione geografica tra Nord e Sud e al suo clima mite è anche una delle più ricche di sfaccettature. La denominazione d’origine dei vini altoatesini esiste dal 1971. Oggi più del 98% dell’intera superficie vitata dell’Alto Adige è classificata Doc.
Tutti i vini della zona Doc sono sottoposti a rigorosi controlli di qualità, ad esempio con una limitazione della resa massima, valori minimi di alcol e acidità e molto altro ancora. I vini dell’Alto Adige si caratterizzano per la loro estrema versatilità tanto da essere considerati dei preziosi alleati della tavola. Abbinabilità e piacevolezza sono gli altri tratti distintivi. Questo permette alle oltre 200 cantine presenti sul territorio di offrire dei prodotti eccellenti, dall’origine inconfondibile conosciuti nel mondo per la loro qualità.
Un vino considerato oggi simbolo della viticoltura altoatesina è sicuramente il Gewürztraminer.
Fonte Adnkronos