Progetto ClimateActive 2050 per lo sviluppo di aree rurali lombarde

Progetto ClimateActive 2050 per lo sviluppo di aree rurali lombarde

di Giuseppe Gallo

Per la prima volta le aree rurali lombarde si sono unite in un piano di resilienza al climate change con il progetto Climactive2050.

Il lavoro di Gal (Gruppo di azione locale) è fondamentale per favorire lo sviluppo delle aree rurali e farlo nell’ottica della sostenibilità ambientale, che rientra perfettamente negli obiettivi della Regione Lombardia. Unire le forze tra realtà diverse significa mettere in campo azioni efficaci e creare una rete che sappia rendere concreti questi progetti. Le risorse investite dalla Regione dimostrano l’intenzione reale di lavorare per una Lombardia sempre più verde e agricola.

Il cambiamento climatico è una sfida che richiede collaborazione tra altri Gruppi di Azione Locale della Lombardia. Le aree rurali hanno un fortissimo legame con gli ecosistemi nei quali si sviluppano e possono diventare le sentinelle di monitoraggio sul territorio e i primi attori di un rinnovamento profondo.

Non è un caso che i partner del progetto rappresentino i tre ecosistemi di pianura (Gal Oglio Po), collina (Gal Colli di Bergamo e Canto Alto) e montagna (Gal Valtellina Valle dei Sapori e Gal Valle Brembana 2020): questa cooperazione permette di creare modelli, pratiche e soluzioni specifiche replicabili su scala regionale.

Per la realizzazione del progetto è stato fondamentale il supporto di Regione Lombardia che ha contribuito con quasi 400.000 euro.

Climactive2050 rileverà per prima cosa le vulnerabilità ambientali dei tre ecosistemi di riferimento – montagna, collina e pianura – ponendo particolare attenzione all’impronta ecologica e allo sfruttamento delle risorse naturali.

Tracciare un quadro attuale della situazione ambientale è assolutamente indispensabile al fine di attivare sistemi di salvaguardia e valorizzazione delle risorse.

Fonte: Adnkronos