di Renata Sanone
Sono le migliori ‘amiche’ della biodiversità e le principali ‘nemiche’ dei cambiamenti climatici: parliamo delle foreste. Il 21 marzo 2021 in tutto il mondo si celebra infatti la nona Giornata internazionale delle foreste. Una data che può essere utile per ricordare l’importanza di questa risorsa, in pericolo in tutto il mondo e perché è così urgente riforestare il Pianeta. Per questo Misura ha da poco concluso il suo progetto ‘A Misura di Verde’, grazie al quale ha riforestato dieci aree d’Italia da nord a sud, in luoghi particolarmente vulnerabili, con 13.400 nuove piante.
In Italia le foreste godono di una relativa buona salute: dal secondo dopoguerra ad oggi la superficie forestale italiana è aumentata costantemente ed è passata da 5,6 a 11,1 milioni di ettari, arrivando a coprire una percentuale di territorio del 38% (dati Ispra). Ma se da una parte i numeri confortano, dall’altro bisogna necessariamente tenere conto dell’aspetto qualitativo.
Aumenta infatti la copertura forestale nelle aree montane a causa dell’abbandono dei terreni agricoli e dei cambiamenti climatici, ma diminuiscono drammaticamente nelle altre aree del territorio italiano, come denuncia l’Ispra, soprattutto a causa della cementificazione e del consumo di suolo, che avanza con un ritmo di due metri quadri al secondo. Altro fattore di rischio, nel nostro Paese, è quello degli incendi boschivi. Nel mondo negli ultimi 50 anni sono stati persi tra i 10 e i 12 milioni di ettari di foresta l’anno. Solo nel 2019, uno degli anni peggiori per le foreste del pianeta, ne sono state distrutti 26 milioni di ettari (la superficie dell’Italia, per avere un termine di paragone, è circa 30 milioni di ettari). Anche lo stock totale di carbonio nelle foreste è diminuito da 668 Gt nel 1990 a 662 Gt nel 2020. Per questi motivi, occorre salvaguardare il più possibile il patrimonio forestale, uno degli ecosistemi più diversificati biologicamente della Terra che ospita oltre l’80% delle specie terrestri di animali, piante e insetti.
Inoltre le foreste, soprattutto in un Paese come l’Italia rivestono un ruolo di particolare importanza contro l’erosione dei terreni e il dissesto idrogeologico, nella prevenzione delle frane e per ridurre i pericoli legati alle alluvioni. Infine, ricordiamo il loro contributo nel contrasto alle emissioni di gas serra: le foreste nell’Ue assorbono l’equivalente dell’8,9% di tutti i gas serra emessi ogni anno (dati dell’Europarlamento).
Fonte Adnkronos