Enel X lancia Gigafiber Smart Home, con Unidata e Zte

Enel X lancia Gigafiber Smart Home, con Unidata e Zte

di Renata Sanone

Regolare il riscaldamento e l’illuminazione della casa, monitorare in tempo reale i consumi energetici di tutta la famiglia semplicemente grazie al modem del proprio appartamento, quello con cui oggi ci si collega ad internet. Da ora è possibile.

Enel X, in collaborazione con Unidata e Zte, lancia Gigafiber Smart Home: la soluzione rappresenta una vera e propria rivoluzione sul mercato in quanto integra la connessione superveloce di Unidata con tutte le funzionalità della smart home Homix di Enel X, offrendo ai clienti un servizio sempre più evoluto ed integrato ad un prezzo estremamente competitivo.

La scelta di questa partnership abbraccia tutto ciò che caratterizza e caratterizzerà sempre più in futuro la vita di tutti noi sia in casa che nel lavoro: altissime performance, velocità, Internet of Things, Domotica.

La collaborazione con Unidata e Zte concretizza ulteriormente questa visione strategica: attraverso un dispositivo presente nelle case di tutti, come il modem, rendono ancora più accessibile il loro ecosistema di soluzioni Homix Smart Home, senza nessun costo aggiuntivo per il cliente finale rispetto al servizio di connettività.

Il mercato dell’Internet of things domestico, in costante evoluzione, si arricchisce così di una nuova soluzione evoluta che permette una gestione integrata della casa sempre più semplice, coniugando i servizi di connettività con quelli energetici.

Secondo i risultati della ricerca dell’Osservatorio Internet of Things PoliMi, nel 2020 in Italia il mercato dell’Internet of Things si è attestato a 6 miliardi di euro, di cui 505 milioni di euro rappresentati dalla Smart Home, anche grazie agli effetti di Ecobonus e Bonus Domotica, che hanno spinto le vendite di caldaie, termostati e climatizzatori smart.

Si tratta di un mercato in continua evoluzione, nel quale l’arrivo del 5G potrebbe svolgere il ruolo di vero consolidatore e normalizzatore migliorando l’interoperabilità tra i differenti dispositivi IoT che possono essere integrati in un ambiente domestico, contribuendo ad un’ulteriore ottimizzazione dell’esperienza smart home.

Fonte: Adnkronos