Di Giorgio Zampognaro
I CCNL dell’edilizia regolano i contratti a termine, stabilendo la durata massima (generalmente 36 mesi), le motivazioni legittime per l’assunzione a termine, e i limiti quantitativi.
Prevedono proroghe e intervalli tra contratti, diritti paritari rispetto ai lavoratori a tempo indeterminato, e formazione sulla sicurezza.
In alcuni casi, i contratti a termine possono diventare a tempo indeterminato. Sono presenti clausole contro l’abuso dei contratti a termine, con tutele legali per i lavoratori. Le disposizioni variano a seconda del CCNL specifico e delle modifiche legislative.