Di Giuseppe La Monaca
Gli appartamenti di classe A-B-C, considerati ad alta efficienza energetica, hanno un costo medio di circa 4.300 euro al metro quadro, mentre quelli delle classi F-G, considerati meno efficienti, hanno un costo medio di circa 3.000 euro al metro quadro.
Anche per gli affitti la tendenza è simile: gli appartamenti di classe A-B-C hanno un prezzo medio di 25 euro al metro quadro, mentre quelli di classe F-G hanno un prezzo medio di 19 euro al metro quadro.
Nel breve termine, gli appartamenti in buono stato o abitabili sembrano essere più redditizi per gli investitori, a causa della differenza di prezzo al metro quadro rispetto alle nuove costruzioni. Gli appartamenti di classe energetica F-G hanno un rendimento locativo di circa 7,8%, mentre quelli di classe A-B hanno un rendimento del 7,4%.
Complessivamente, il rendimento per gli appartamenti di classe A-B-C si avvicina al 7,2%, mentre per le classi media (D-E) e bassa (F-G) si mantiene intorno al 7%.
In conclusione, investire in appartamenti con una migliore classe energetica può essere vantaggioso sia in termini di valore che di rendimento per gli investitori immobiliari a lungo termine.