Di Rosanna Pasti
L’Agenzia delle Entrate, nella risposta 112/2024, chiarisce che gli interventi di demolizione e ricostruzione rientrano nella ristrutturazione edilizia se rispettano determinate condizioni, come adeguamento antisismico, accessibilità, impianti tecnologici ed efficientamento energetico.
Per ottenere la detrazione fiscale del 50%, il detentore dell’immobile deve avere il consenso del proprietario e un atto di detenzione regolarmente registrato, esistente sia all’inizio dei lavori che al momento delle spese. Poiché tali condizioni sono soddisfatte nel contratto tra il proprietario dell’immobile collabente e il proprietario del terreno, quest’ultimo ha diritto alla detrazione fiscale per la ristrutturazione.